Capitolo 542
Con un sorrisetto, alzò lo sguardo, osservando la sua reazione mentre la sua espressione passava dall'irritazione a qualcosa di più dolce. "Sembri un po' più agitata del solito, Eva," la prese in giro, le sue dita intrecciate con le sue.
"Basta, basta", borbottò, anche se la sua voce era più dolce, un accenno di sorriso le tirava le labbra. Lui ridacchiò, chiaramente godendo del suo imbarazzo mentre le portava la mano al petto, tenendola sul cuore come per sostenerla.
"Sai," mormorò con voce bassa e ferma, "più discuti con me, più sembri carina."