Capitolo 521
Damien le voltò le spalle mentre muoveva il polso. Gli uomini si fecero avanti per circondarla. Non era la prima volta che Nathalia si metteva nei guai con i suoi fratelli a causa dei suoi modi indisciplinati. Le guardie avevano già un lungo protocollo su come comportarsi con lei senza farle male. Damien aveva severamente proibito di trattare male la cugina più giovane, anche quando la costringeva a tornare a casa. Potevano solo circondarla da tutti i lati e costringerla a camminare.
Eva corrugò la fronte quando vide l'espressione spaventata della sua migliore amica. Quando si incrociarono negli occhi, stava implorando aiuto. Conosceva bene i modi assillanti della madre di Nathalia. Sapeva che avrebbe sofferto indirettamente lungo il suo assillante brontolio, dato che Nathalia non manca mai di correre al suo fianco e sfogarsi dopo aver ricevuto un rimprovero.
"Fratello, ascoltami. Non è colpa mia se Gabriel e... Ehi, non toccarmi!" urlò Nathalia, quasi come se la stessero rapendo. "Inoltre, non posso tornare indietro ora per via del mio lavoro." Protestò.