Capitolo 81
Anche Lucien dovette deglutire segretamente quando vide l'espressione sul viso di Eva, non vedeva sua sorella così da molto tempo, il che in un certo senso gli rese quella sensazione nuova.
"Signora, mi scuso per gli inconvenienti ma questo nostro ospite è molto difficile da accontentare. So che sembra pretenzioso, ma la prego di comprendere la mia situazione attuale." Il cameriere non aveva altra scelta che supplicare Eva in quel momento.
"Non solo sembra pretenzioso, ma è molto pretenzioso. Sai una cosa?" chiese Eva, facendosi guardare attentamente dal cameriere.
"Farò del mio meglio e mi comporterò come se non avessi sentito quello che hai appena detto. Inoltre, non ho intenzione di lasciare questa stanza per nessuno a meno che non abbia finito con i miei affari in questa stanza. Quindi il tuo ospite VIP può andare e usare l'altra stanza privata per quello che mi interessa." affermò Eva in tono secco, dopo essersi accertata che la rabbia che ardeva dentro di lei si fosse già calmata un po'. Stava facendo del suo meglio per non inveire contro il cameriere perché era quello che in passato avrebbe fatto normalmente. Inoltre, non voleva fare una scenata, ma non può lasciare che alcuni ospiti VIP le rovinino il pranzo con Lucien.
"Ma signora..." Il cameriere stava per dire qualcosa per convincere Eva prima che lei lo interrompesse.