Capitolo 12 Un maestro nel fare il difficile
"La tua lingua tagliente è meravigliosa quanto il tuo talento nel design, signorina Clarke", disse Max con calma, ma alla fine la lasciò andare. Ci fu un momento in cui cadde in trance. Pensò che Caitlin gli fosse familiare, quindi fu tentato di esplorare ulteriormente.
Caitlin sogghignò. "Dovresti prima sistemare le tue questioni familiari, Presidente Cooper." Dopodiché, lasciò l'azienda e Max non la fermò questa volta.
Quando Eliza vide Caitlin lasciare l'azienda, si avvicinò e disse a disagio: "Non sapevo che fosse la stilista che collabora con l'azienda, Max. È stata lei a iniziare! Io-'
"Perché sei venuta qui?" Lo sguardo freddo di Max terrorizzò ancora di più Eliza.
"Ho notato che non hai fatto colazione. Temevo che potesse essere una brutta cosa se lavori a stomaco vuoto, quindi ti ho portato qualcosa da mangiare. Non intendevo questo, Max. Per favore, non arrabbiarti con me." Eliza gli tirò le maniche e gli lanciò degli occhi da cucciolo. Max la guardò bruscamente ed Eliza pensò che l'avrebbe distrutta. "Max..."