Capitolo 20
Diane mantenne a malapena l'equilibrio mentre gli applausi si trasformavano in grida di sorpresa con risatine occasionali qua e là. In quel momento le luci erano già accese nella stanza e tutti gli occhi erano puntati su di lei mentre aspettavano che scegliesse il suo compagno di ballo.
I palmi di Diane erano già coperti di sudore freddo. Adesso che le cose erano arrivate a questo punto non poteva far altro che sfacciataggine, ma a chi rivolgersi? Non sapeva affatto ballare; quando si guardò intorno, scoprì che quasi tutti i colleghi maschi della filiale intorno a lei avevano già delle compagne. Oltretutto lei non conosceva nessuno degli altri colleghi della sede, quindi cosa avrebbe dovuto fare?
Poteva percepire gli sguardi compiaciuti diretti a lei, e il viso compiaciuto e arrogante di Stella era proprio davanti ai suoi occhi. Quando all'improvviso si trovò di fronte a una simile situazione, si sentì come una formica caduta in una pentola piena di olio bollente.