Capitolo 887
Una risata amara sfuggì ad Angela quando si rese conto che era più turbata di quanto avrebbe dovuto. Ma perché mi sto agitando così tanto?
Cercò di analizzare i propri sentimenti, ma finì per annoiarsi fino ad addormentarsi.
Il giorno dopo, la sveglia di Angela suonò esattamente alle 5.50 del mattino. Si alzò di scatto sul letto e gettò via le coperte, poi corse nel bagno adiacente per lavarsi. Chiamarlo bagno era però un'esagerazione, perché era più un bagno con un piccolo spazio per la doccia.