Capitolo 1375
L'atteggiamento di Bonnie era cupo mentre usciva sul balcone. Poco dopo essersi sistemata per un po' di pace, una voce maschile le chiese esitante da dietro: "Nina? Sei Nina?"
La sola menzione di quel nome le fece rabbrividire tutto il corpo. Immediatamente, si coprì il viso con le mani e sbuffò, "Hai sbagliato persona. Non sono Nina."
" Mi dispiace, signorina. Somiglia a qualcuno che conosco, e potrei averla scambiata per lei." Le sue parole furono seguite da una pausa imbarazzata durante la quale sembrò raccogliere i suoi pensieri. Poi, sorseggiò il bicchiere di vino che aveva in mano prima di andarsene.
Bonnie aspettò che l'uomo se ne fosse andato prima di abbassare le mani. C'era una preoccupazione frenetica dipinta sul suo viso. Come è possibile? Visto che ho subito cambiamenti così drastici per assomigliarle, come può qualcuno riconoscermi?
Le venne in mente che non sarebbe stato sensato restare, così aprì la porta dal lato opposto, prese l'ascensore fino al corridoio e chiamò suo padre.