Capitolo 8
"Infilare la lingua nella mia piccola figa bagnata come un ragazzaccio?" continuò, strappando un gemito a Kyle mentre il suo culo gli muoveva il cazzo. Poteva sentire il suo respiro farsi più profondo. Le sue palle cominciarono a stringersi e sapeva che non ci sarebbe voluto molto.
"E adesso vuoi venire, vero?" lei sussurrò.
"Sì," ansimò Kyle. La sentì succhiargli ancora una volta il lobo dell'orecchio, rilasciandolo velocemente. I suoi fianchi fecero un giro più lungo e lento lungo il suo cazzo.
"Scommetto che vuoi toccarmi, vero?" sussurrò Sahara. "Per afferrarmi, prendermi, scoparmi."
Il cazzo di Kyle stava per esplodere e lui lo sapeva. Il suo respiro adesso era affannoso, forte e veloce mentre Sahara giaceva sopra di lui, facendogli lavorare il cazzo con le natiche, facendogli lavorare la mente con le sue parole.