Capitolo 234
Dopo pochi secondi circa dal suo orgasmo, lui ritirò il suo cazzo a metà e guardò la sua figa schizzare. Iniziò a dire ogni genere di cose come, "OH CAVOLO... OH CAVOLO... Oh MERDA... Oh diavolo sì, tesoro. Ora ti fai fottere dal cazzo di un vero uomo, tesoro... Ora è la mia figa, tesoro... Il tuo uomo non può scoparti come me, vero, tesoro? Può, tesoro?"
Lo ripeté più volte finché lei non gemette con voce tesa: "No".
Lui continuò e continuò, "Ti piace il mio grosso cazzo, vero, baby? Dimmelo? Dai, baby, dimmelo." Non si sarebbe fermato finché lei non avesse detto qualcosa.