Capitolo 16
" Sono entrato nella tua stanza?" Charlotte strillò di mortificazione.
La sua testa girava mentre cercava di dare un senso alle sue parole.
Non importa come rimuginasse le parole nella sua mente, arrivava comunque alla stessa conclusione. Sono entrato nella stanza sbagliata?
Non è un accompagnatore maschio?
" Non sono l'escort che stavi cercando," aggiunse Michael come se le leggesse nel pensiero.