Capitolo 10
Charlotte si sentiva come se avesse avuto un lungo incubo. In quell'incubo, suo padre l'ha venduta e lei è stata costretta a vivere in un'orribile villa che non era altro che una macchina per fare bambini per un vecchio idiota.
In quella villa c'era una strega dai capelli grigi che abusava di lei verbalmente e fisicamente, lasciandola con molteplici ferite. Alla fine, fu rinchiusa in una terra di orrore dove innumerevoli occhi la fissavano in modo inquietante e mani pallide cercavano di trascinarla all'inferno.
Ha provato a scappare, ma non importa quanto corresse, non poteva sfuggirgli. Alla fine inciampò e cadde. Prima che potesse alzarsi, vide un paio di gambe, ma non riuscì a vedere la persona che era davanti a lei.
Quella persona si nascondeva dietro un velo di nebbia e non irradiava altro che un'aura agghiacciante, che le faceva venire i brividi lungo la schiena.
" Non puoi scappare, Charlotte Summer." La voce fredda era inquietante e non poteva fare a meno di tremare.