Capitolo 71 La sua mano non ha mai lasciato la mia
Rimanere nella stanza di Rai si è rivelato più difficile di quanto avessi pensato. La maggior parte delle notti non riuscivo a dormire, singhiozzavo piano, pensando a quanto spesso Rai fosse lì a tenermi stretto.
Quando riuscivo a dormire, mi svegliavo sempre cercando freneticamente Rai, pensando che la sua scomparsa fosse solo un incubo, e andavo da Damian per svegliarlo e raccontargli del "sogno". Damian doveva dirmi che era tutto reale, non un incubo, e io crollavo e piangevo, e lui mi confortava.
Altre volte mi svegliavo con così tanta angoscia che urlavo il nome di Rai istericamente. Poi Damian veniva di nuovo in mio soccorso.
Poiché non riuscivo a dormire bene, Damian mi chiese di dormire con lui nella stanza di Rai. Fui d'accordo con lui, quindi non passai più le notti nella stanza di Rai.
Pensavo che dormire con Damian mi avrebbe aiutato, ma non era così. Non riuscivo ancora a dormire bene e non riuscivo a mangiare a causa del mio cuore spezzato. Tanto che continuavo a vomitare quasi ogni giorno e svenivo così tante volte. Divenne così grave che svenni mentre scendevo le scale. Fortunatamente, Damian era sempre lì a prendermi.