Capitolo 32 Devo stare sognando
Sono rimasto scioccato dalla sua improvvisa confessione: non potevo fare altro che guardarlo a bocca aperta.
Rise dolcemente, guardandomi mentre ero paralizzato.
" Ti amo, piccola", ripeté mentre le sue labbra sfioravano dolcemente le mie.
Non potevo credere alle mie orecchie. Devo stare sognando in questo momento.
Le mie dita andarono a pizzicarmi il braccio. La gente diceva che se non sentivo alcun dolore, allora stavo sognando. Pizzicai di nuovo, ma non sentii nulla. Ero sicuro che fosse solo un sogno.