Capitolo 66 Non abbandonarlo mai
Non riuscivo a ricordare cosa fosse successo dopo. Tutto sembrava un sogno, confuso e sfocato.
Tutto quello che sapevo era che Rai non c'era più. Nessuno che mi amasse quanto lui mi amava. Ricordo che piangevo tutto il tempo.
Non l'ho mai lasciato. Ricordo di averli visti mentre lo lavavano. Rai... Perché hai dovuto lasciarmi così presto? Ero in preda all'agonia. Non avrei mai pensato di potermi sentire in questo modo, era straziante. Il mio più grande amore se n'era andato, lasciandomi per sempre.
In piedi accanto alla sua bara, ho visto che lo vestivano con il tailleur Dior, con la camicia bianca, i primi tre bottoni sbottonati. Sembrava così in pace, proprio come quando dormiva. Il volto in pace che ho visto centinaia di notti. La differenza era che ora sembrava così magro e pallido e non si sarebbe più svegliato.
" Rai... mi dispiace tanto di non essere stata lì per te... Mi dispiace tanto di non averlo saputo..." sussurrai, singhiozzando mentre allungavo la mia mano per stringere la sua.