Capitolo 249
Ma lui si ferma all'ultimo momento, sorride e mi dà un bacio sul lato della bocca. Una rabbia che non identifico all'inizio, mi infuria e un ringhio risuona dalle profondità del mio petto. Sono così scioccata dal rumore che ho appena fatto, che mi sbatto la mano sulla bocca.
"Guarda, eccola lì." Lui ridacchia, prima di tirarmi a sé e sdraiarsi di nuovo. Non so nemmeno che ore siano, ma non appena la mia testa si appoggia al suo petto, Pierce spegne la luce e mi addormento.
Apro gli occhi e trovo la stanza ancora buia, fatta eccezione per qualche tentativo di alba che sta per arrivare. In realtà ho dormito meglio di quanto non abbia fatto negli anni accanto a Pierce.