Capitolo 235
Quegli occhi mi bruciano ancora nella testa e so esattamente chi è. Lo ignoro, decidendo di guardare lo spettacolo invece.
Finché Pierce non mi chiama da lontano. Deve essere andato dietro a cercarmi. Pensavo che avrebbe dormito più a lungo.
Lui geme qualcosa di inudibile a Reuben prima di irrompere verso di me e mettermi una mano intorno alla vita.