Capitolo 227
Era subdolo, mi faceva dimenticare completamente di cosa stessimo parlando. Le sue labbra scendevano fino ai miei seni prima di iniziare a succhiare uno dei miei capezzoli.
Mi mette le mani saldamente intorno alla vita mentre ci fa sedere, con la schiena appoggiata alla testiera in pelle nera. Troppo scapolo per i miei gusti. Mi fa pensare...
"Woah, calma tesoro..." Mi prende il viso tra le mani, i suoi occhi vicini ai miei cercano di calmarmi. Il mio lupo alfa è diventato geloso all'improvviso pensando a lei... qui dentro. Un forte ringhio gutturale mi era sfuggito, ero un lupo alfa anche io.