Capitolo 31
Stavo esitando quando il mio dito ha accidentalmente sfiorato il blocco dello schermo. La voce di Alexander risuonò chiara dal telefono.
«Apri la porta, Elena.» La sua voce era orgogliosa e autoritaria come sempre.
In passato lo ammiravo, non vedendo mai alcun problema nel modo in cui parlava. In effetti, pensavo che Alexander dovesse essere così: orgoglioso, freddo, osservatore. Quando non era più il centro del mio mondo, mi sono ritrovato a sentirmi a disagio nel sentirlo parlare in quel modo.