Capitolo 411 Portafortuna
Lei
L'odore di gomma e benzina era denso nell'aria, familiare e tuttavia così estraneo in questo nuovo contesto. Logan, notando la mia trepidazione, mi fece cenno di seguirlo. Ci dirigemmo verso un'area più riservata dietro il garage, dove c'erano meno occhi indiscreti.
"Stai bene?" chiese abbassando la voce.