Capitolo 376 Romanzi rosa e ricordi dimenticati
Lei
Nel momento in cui siamo entrati nella mia cameretta d'infanzia, sono stato travolto da un travolgente senso di nostalgia.
Non era cambiato niente da quando avevo vissuto qui l'ultima volta, letteralmente. Non vivevo più in questo attico da prima del college, e tuttavia i miei genitori non avevano mai cambiato nulla.
I poster delle band erano ancora attaccati alle pareti, i loro colori erano un po' sbiaditi ma conservavano comunque lo spirito e l'angoscia dei miei anni da adolescente. Pile di vecchi romanzi, con i dorsi consumati dalle mie dita ansiose, erano allineati sulla libreria. Persino la mia vanità era ancora ricoperta di gioielli e trucchi casuali dei miei giorni da emo.
Mi sentivo esposta, come se Logan stesse inconsapevolmente sbirciando in una finestra della mia vita passata. Era buffo come questa stanza mi sembrasse perfettamente normale. Ma ora che c'era qualcun altro, nello spazio della mia io adolescente, all'improvviso mi sentivo imbarazzata e strana.