Capitolo 371 Un posto migliore
Lei
Logan inspirò profondamente, come se stesse raccogliendo le forze per sollevare un peso colossale.
Mi lanciò un'occhiata, i suoi occhi esprimevano una silenziosa richiesta di comprensione. Non c'era nulla che potessi fare; sapevamo entrambi che questo momento sarebbe arrivato prima o poi, e nel modo più Edrick possibile, mio padre aveva deciso che quel momento sarebbe arrivato proprio adesso.
Qualcosa mi diceva che mio padre lo sapeva già. In effetti, ne ero quasi certo. Era una prova dell'affidabilità di Logan, della sua trasparenza sulla sua vita.
Alla fine, dopo quella che sembrava un'eternità, Logan incontrò lo sguardo di mio padre. "Mio padre", cominciò, con voce bassa e piena di un inconfondibile senso di gravità, "è un boss mafioso nella nostra città".