Capitolo 360 Piccole vittorie
Lei
Seduto da solo nella mia stanza d'albergo, circondato da mobili di lusso e accenti dorati che brillavano nella luce soffusa, ho sentito una fitta di nostalgia di casa. Il lusso della stanza era soffocante in un modo strano, come se mi ricordasse costantemente la mia farsa con un gangster.
Scrollandomi di dosso la momentanea malinconia, decisi di chiamare Vaiana per calmare i miei nervi tesi.