Capitolo 277 Il lato positivo
Logan
Non riuscivo a scrollarmi di dosso la sensazione delle sue labbra contro le mie mentre ero lì sul balcone, l'aria della notte fresca sulla mia pelle. Le luci della città scintillavano sotto di me, ma la loro bellezza era persa per me. Tutto ciò a cui riuscivo a pensare era il bacio, il modo in cui Ella aveva reagito, lo sguardo di shock e confusione nei suoi occhi.
Era successo così in fretta, un momento di debolezza, un errore di giudizio. Un minuto stavamo parlando, ridendo, godendoci la serenità della notte, e quello dopo, la stavo baciando, il mio lupo mi spingeva avanti, l'eccitazione e il desiderio annebbiavano il mio giudizio.
Ma lei non lo aveva voluto. Si era allontanata, il viso pallido, gli occhi spalancati. "Cos'è stato, Logan? A cosa stai giocando?" aveva chiesto, con voce tremante.
"Non lo so", sussurrai, con il cuore che mi martellava. "Ho solo... ho sentito qualcosa e ho agito di conseguenza. Mi dispiace, Ella".