Capitolo 264 #Capitolo 12 Nuovi inizi
Lei
L'oscurità soffocante del sacco di juta sembrava amplificare ogni suono e sensazione. Il tessuto ruvido mi irritava la pelle e l'odore acre del sudore stantio mi riempiva le narici. Potevo sentire i movimenti dell'auto, ogni curva e svolta delle strade tortuose e le voci attutite degli uomini che mi accompagnavano.
Mi stavano portando lontano da casa. Lo sentivo. E se avessi saputo qualcosa della mafia... sapevo che non sarei più tornato.