Capitolo 261 Capitolo 9 Rinunciare al sogno
Lei
"Sono il figlio del boss mafioso più influente della città". Non potevo credere a quello che stavo sentendo. Ero entrato in questa città con un unico scopo: combattere contro il tumore maligno che era la mafia. Non con loro. E ora, eccomi qui, faccia a faccia con il figlio del boss mafioso più influente della zona. Ed era il mio cliente.
"Beh?" chiese, con le labbra che si arricciavano in un sorrisetto agli angoli. "Abbiamo la riservatezza cliente-avvocato. Ora sai la verità. Ti avevo detto che c'era di più di cui preoccuparti oltre alla mia infedeltà."
"Oh Dio", disse Ema, con tono sorpreso. "Un boss mafioso? Può andare peggio?"
"A questo punto, non mi sorprenderei se in qualche modo peggiorasse", risposi. Deglutii. La mia mente correva. Sapevo come funzionava la mafia, almeno in una certa misura. Sapevo, come minimo, che era pericoloso andare contro di loro. Ecco perché il signor Henderson insisteva così tanto affinché prendessi Logan come cliente. Aveva paura.