Capitolo 185: Il tassista
Vaiana
Ella mi prese la mano tesa. Mentre la aiutavo ad alzarsi, si strofinò gli occhi assonnata e mi guardò con un'espressione ancora più confusa dipinta sul viso.
"Mi stai portando a conoscere la mia vera mamma?" mormorò. "Cosa intendi? La mia mamma è morta."
“ Ella…” Mi sono accovacciato al suo livello e l’ho tenuta per entrambe le spalle, guardandola intensamente. “Ti spiegherò dopo, okay? Per ora, ho solo bisogno che tu ti fidi di me. Ti fidi di me?”
Ella mi fissò per qualche istante, con aria scettica, prima di annuire e non fare più domande. La aiutai a vestirsi velocemente, poi le misi le scarpe e presi le nostre borse. Aprendo appena la porta, controllai ancora una volta che l'appartamento fosse ancora silenzioso. Sembrava che tutti dormissero. Ovviamente, c'era ancora la possibilità che Edrick fosse sveglio, quindi avremmo dovuto muoverci in fretta. Presi la mano di Ella e la condussi velocemente attraverso il soggiorno e verso l'atrio.