Capitolo 55: Fuori posto
Moana Il viaggio verso il gala fu tranquillo. Ella era troppo impegnata a giocherellare con le perline del suo vestito per parlare molto, ed Edrick non fece alcun tentativo di intavolare una conversazione con me. Mi sentii a disagio dopo il modo in cui mi guardò la pancia quando salii in macchina: stavo già iniziando a mostrare segni di gravidanza, o era solo una coincidenza?
Alla fine, l'autista si fermò sul marciapiede fuori da un grande edificio in pietra con enormi colonne di marmo sulla facciata. Edrick ci disse di aspettare che l'autista arrivasse e aprisse la portiera, poi Ella e io scendemmo per primi. Mi tenne saldamente la mano mentre ci avvicinavamo all'edificio, chiaramente nervosa quanto me. La sua tensione sembrò aumentare solo quando entrammo e si rese conto che non c'erano altri bambini in giro.
"Moana?" sussurrò Ella, tirandomi il vestito mentre mi lanciava grandi occhi da cerbiatta. "Non mi piace qui."
"Lo so, tesoro", dissi, stringendola a me. "Va bene, però. Resteremo insieme tutta la notte".
Ella annuì. Edrick era già stato avvicinato da ricchi lupi mannari e colleghi CEO, quindi Ella e io ci allontanammo silenziosamente.