Capitolo 157 Fidarsi o non fidarsi
Vaiana
"Ce l'ha." La voce del mio lupo era ferma e uniforme, ma anche agitata. "Controllagli le tasche."
Mi fidai subito dell'istinto di Mina. Ne era troppo sicura perché io potessi anche solo iniziare a metterlo in dubbio, e non si era mai sbagliata su questo genere di cose prima. E poi, ormai avevo passato così tanto tempo a cercare freneticamente il mio dente nell'appartamento che ero disperata. Era l'unica cosa fisica che avevo che mi collegasse al mio passato e alla mia discendenza. Se non avessi avuto quel dente, mi sarei sentita persa, e avevo la sensazione che non avrei mai trovato i miei genitori o almeno scoperto chi fossero.
"Fammi vedere cosa hai in tasca", ringhiai, tendendo la mano piatta mentre fissavo Edrick con gli occhi socchiusi.
Edrick sembrò colto alla sprovvista.