Capitolo 106: Delle scuse genuine
Edrico
Non sono riuscito a dormire per niente quella notte dopo tutto quello che è successo. Quello che avrebbe dovuto essere un tipico banchetto di famiglia, un'opportunità per tutti noi di rilassarci e goderci una festa, si è trasformato in una notte d'inferno.
Ma allo stesso tempo, il sapore delle labbra di Moana sulle mie spiccava su tutto il resto. Se avessi fatto quello che mio padre voleva che facessi e avessi mandato via Moana, non avrei mai più potuto assaporare quelle labbra... Ma no. Non potevo più assaporare le sue labbra, comunque. Non era giusto; non potevamo stare insieme. Forse, se non riuscivo a smettere di avere questi pensieri, sarebbe stato meglio seguire semplicemente gli ordini di mio padre e farla finita.
Inoltre, avevo già fatto voto a me stessa che non mi sarei mai sposata o messa in quella posizione vulnerabile con un'altra persona. Ciò avrebbe solo causato dolore a Moana quando si fosse finalmente resa conto che non sarei mai stata con lei in quel modo. Ma avrebbe causato meno dolore mandarla via? Non potevo esserne certa.
La mattina dopo, mi sono finalmente trascinata fuori dal letto dopo la mia notte completamente insonne e mi sono diretta in sala da pranzo per fare colazione. Quando sono arrivata, Moana ed Ella erano già lì. Moana sembrava stanca tanto quanto me; aveva dormito per niente?