Capitolo 112 Redenzione
Dopo che il medico ci ha assicurato che Aiden era fuori pericolo, ho deciso di andarmene perché Philip sembrava a disagio con la mia presenza e non volevo gravare ulteriormente Angel. Ho capito che la mia presenza avrebbe potuto contribuire alla sua angoscia, soprattutto ora che Philip era al suo fianco. Volevo essere una fonte di sollievo per lei, non una tensione aggiuntiva.
Rendendomi conto che aveva suo fratello e che Aiden era al sicuro, ho pensato che fosse opportuno dargli spazio. Uscendo dall'ospedale, ho contattato prontamente il miglior medico, fornendogli l'indirizzo dell'ospedale e chiedendogli di assistere Aiden per tutta la notte. Ho chiarito che avrebbe dovuto contattarmi se fosse stato necessario qualsiasi tipo di assistenza.
Con la certezza che Aiden era in mani capaci, mi diressi verso casa mia. Entrando, mi accolsi con un senso di vuoto e di profonda solitudine. Nonostante fosse una residenza diversa da quella a cui ero abituato, non mi era mai sembrata una casa senza Angel. Senza di lei, era solo una struttura con quattro mura.