Capitolo 8
Punto di vista di Fiona
La mattina dopo, mi sono svegliata presto e ho fatto le valigie, sentendomi un po' nervosa ed eccitata allo stesso tempo. Avrei fatto del mio meglio per sfuggire alla strana richiesta dei miei genitori. Ho messo in valigia solo il minimo indispensabile che potesse stare nella mia borsa, così non avrei attirato domande inutili da parte loro. Sì, ero già adulta, ma so come possono essere i miei genitori e si sarebbero subito accorti del mio piano di fuga, anche se fosse stato solo per un po'.
"Buongiorno mamma" ho salutato mia madre che era già seduta nella sala da pranzo, intenta a fare colazione. "Buongiorno, Fiona. Dormito bene?" ha chiesto, con tono disinvolto. Ho annuito, non volendo dare segni di nervosismo.
"Oggi ho un viaggio di lavoro con Aiden, quindi non tornerò prima di stasera tardi", dissi, cercando di sembrare indifferente.
Mia madre mi guardò per un momento prima di annuire. "Okay, stai attenta", disse, ammorbidendo il tono. Sorrisi, sentendomi sollevata. "Grazie", mormorai.