Capitolo 7
IL PUNTO DI VISTA DI FIONA
Mi sono scusata e sono uscita dal soggiorno, sentendo il peso della situazione gravare sulle mie spalle. Non potevo credere che i miei genitori fossero disposti a sacrificare la mia felicità per il loro tornaconto. Sapevo che dovevo riflettere e elaborare un piano. Sono andata in camera mia e ho chiuso la porta a chiave, avevo bisogno di un po' di tempo da sola per elaborare tutto.
Mentre ero seduta sul letto, con la mente che correva, non potevo fare a meno di pensare ad Aiden e alla sua confessione. Sapevo che non potevo lasciare che la mia vita personale interferisse con la situazione in questione, ma era difficile non pensare ad Aiden e a ciò che mi aveva detto. Non potevo negare il fatto che provavo dei sentimenti per lui, ma non potevo nemmeno negare il fatto che i miei genitori mi stessero facendo pressioni per sposarmi per il loro tornaconto. Dovevo escogitare un piano, e in fretta.
Ho deciso di chiamare Aiden, perché avevo bisogno di qualcuno con cui parlare di tutto quello che stava succedendo. Ho preso il telefono e ho composto il numero di Aiden, sperando che rispondesse. Dopo qualche squillo, ha risposto.
Mi chiedevo come avrebbe reagito se mi fossi fidanzata con Houston, visto che sono grandi amici.