Capitolo 50 Laura
Punto di vista di Stefano
Ero appena arrivato nella mia stanza d'albergo in Austria. A differenza di quanto avevo detto a Valerie, in realtà non ero lì per lavoro. Era principalmente perché volevo far visita a una persona a me cara. Non potevo dirglielo perché non ero ancora pronto a presentarla, né a farla conoscere al mondo. Forse è un po' confusionario, eh? Beh, lasciatemi spiegare...
Prima che mio padre abbandonasse mia madre, lei era già di nuovo incinta di un altro dei suoi figli. Quando si nascose dall'ira assetata di vendetta di Derick, fu abbastanza fortunata da nascondersi da lui abbastanza a lungo da dare alla luce la sua bambina, mia sorella...
Non molto tempo dopo, Derick venne a sapere della sua posizione in un altro paese, l'Australia. Sapeva che lui l'avrebbe sicuramente inseguita, così andò da lui. Solo per evitare che Derick scoprisse di mia sorella che, a differenza mia, era sotto la protezione di mio padre.
Ovviamente non ero a conoscenza di mia sorella, né lo era mio padre. Non fino a quando avevo diciannove anni, poco prima di diventare il nuovo Don della Mafia. Avevo ricevuto una posta da un indirizzo sconosciuto, all'interno c'era una lettera completamente vuota, fatta eccezione per la piccola e-mail scarabocchiata sopra, e anche una richiesta di inviare un'e-mail a quell'indirizzo.