Capitolo 365
"Da quanto tempo è qui?"
"Un po' più di un anno." Mi porta una ciotola che contiene una specie di sostanza simile a uno stufato. Dopo averla messa davanti a me, si avvicina e le dà un calcio con il piede.
"Si è imposto a lei per un anno?!" Non riesco a trattenere il disgusto e lo shock nella mia voce.
Lui mi ignora e le tira un altro calcio. "Alzati, devi mangiare prima che lui arrivi. Si aspetta di vedervi entrambi in piedi e in salute oggi. Vi porterò dentro della roba per ripulire entrambi presto."
Lui le mette una ciotola vicino e poi se ne va, così, senza nemmeno guardare se è sveglia o se riesco a raggiungere il mio cibo, che è più o meno il modo in cui sono incatenato.