Capitolo 239
Poco prima di alzarmi, un Omega mi porge una bellissima cartella in pelle con il mio nome impresso in oro sul davanti. La ringrazio e sorrido, cosa che mi fa guadagnare un piccolo sorriso e degli occhi spalancati per la confusione. Le persone non usano le buone maniere con il personale che lavora qui?
"Mi chiamo Sophie, signorina Skylar. Sarò la vostra assistente oggi, fatemi sapere se avete bisogno di qualcosa." Mi sorride calorosamente. Ha più o meno la mia età, forse 12 o 13 anni. È tranquilla, ma non ho la sensazione che sia timida, solo educata.
"È un piacere conoscerti, Sophie. Sono felice di avere una donna gentile vicino a me oggi." Ridacchia, ma si affretta a dargli una lezione, come se non le fosse permesso.