Capitolo 16
Ridacchio con lei e bevo un sorso d'acqua, il che attira l'attenzione di Cameron e Dakota. "Ha ragione, ne è valsa decisamente la pena aspettare." dice Dakota senza staccarmi gli occhi di dosso e non so cosa pensare, quindi interrompo il contatto visivo solo per incrociare lo sguardo con Cameron che annuisce e poi con Oliver che nasconde un sorriso dietro la sua bottiglia di birra. Non so se l'ho mai visto sorridere, ma non ho tempo di rifletterci perché Cameron attira di nuovo la mia attenzione.
"Non so se ti ho mai visto così, stai bene Sky." Dice con aria perplessa, come se stesse cercando di capire qualcosa.
"Sì, TIny, per chi ti sei vestita così?" Dakota mi fa l'occhiolino.
"Chi stai chiamando Tiny?" lo schernii "Non avevo alcun controllo sul mio aspetto, il mio aspetto è quello di una situazione di ostaggio da parte di un amico molto esigente." Sorrisi a Sierra che stava ridendo per qualcosa che Sam stava dicendo. Prima che Dakota potesse rispondermi, Sierra intervenne.
"Non era una situazione di ostaggio, stavo solo facendo la brava amica e sottolineavo tutti i tuoi fantastici pregi." La guardai con gli occhi al cielo. Non aveva torto, però. Trovò questo fantastico cappotto blu che accentuava il grigio dei miei occhi e il trucco che aveva fatto li faceva brillare quasi d'argento. Poi mi legò i capelli biondi in una coda di cavallo alta e ci aggiunse dei morbidi riccioli facendomi sembrare più alta e più sicura di me. Avevo ancora i jeans, la maglietta e gli anfibi neri da scuola oggi. Non fece molto, ma quello che fece mi fece sembrare una persona diversa.