Capitolo 89
" Ti è sfuggito che sarei stata trasferita fuori casa? Lo sanno Luna e Alpha? Lo sa papà? Oh, Dea, sarà così incazzato. O forse no. Mi ha cacciata di casa? È successo questo? Mi odia così tanto che non mi vuole nemmeno più a casa sua?" Sto iniziando a girare a vuoto e sento le lacrime che iniziano a bruciarmi dietro gli occhi. Inizio a strofinarmi le tempie con entrambe le mani e le trattengo il più possibile, non posso perdere il controllo qui. Vorrei solo correre in camera mia e piangere al pensiero di non avere più una casa, ma sono paralizzata, non so nemmeno dove potrei correre ora.
"Ehi, ehi, respira. Non è così."Mateo mi abbraccia. "Volevo che tu uscissi da casa sua, tutto qui. Sono stanco del modo in cui si comporta con te. Stai meglio qui, con Luna Ava. Non pensavo che sarebbe stato un problema così grande."Mateo mi culla e mi accarezza i capelli.
Dovrei essere grata che finalmente mi veda, che veda cosa mi fa stare con mio padre, ma sono incazzata. È solo un'altra decisione presa per me, su me ma senza di me. Faccio un respiro profondo e lo spingo via.