Capitolo 83
Dylan continuò a lanciarle occhiate sospettose prima di abbassare lo sguardo per controllare il suo 'saggio di autoriflessione'.
Tutto quello che vide allora fu: "Dylan, so di essere nel torto. Prometto di non andare mai più veloce quando guido da ora in poi".
Continuò a sfogliare le pagine successive, solo per vedere le stesse parole ripetute più e più volte.
Non solo, la sua grafia leggibile fin dalla prima pagina, alla fine del saggio aveva finito per assomigliare a dei vermi contorti.
Non pronunciò parola, i suoi occhi rimasero incollati ai pezzi di carta. In quel momento aveva un'espressione misteriosa sul viso che qualcuno come Kendall non avrebbe saputo decifrare.