Capitolo 110 Falsa accusa
Sul corpo di Kian erano presenti solo alcune piccole macchie blu e viola; non c'era alcun segno che fosse stato picchiato selvaggiamente.
"No, quella donna mi ha davvero picchiato. Devo andare in ospedale e farmi controllare!" Aelfric si agitò immediatamente. "Sto dicendo la verità. È malvagia!"
"Siediti!" L'ufficiale di fronte a lui sembrava irritato. "Sei in una stazione di polizia, non su un palco. Non è saggio mentire!"
In quel momento, Emelia guardò Aelfric e iniziò a riprodurre una registrazione sul suo telefono.
"Ho avuto la sensazione che qualcosa non andasse, quindi ho registrato in silenzio." Emelia passò il telefono all'agente.