Capitolo 129 Un ordine dal signor Morphew
Sentendo le sincere parole di Emelia, Jaime non poté fare a meno di ridere.
Lui la applaudì mentre rideva, e i suoi occhi brillavano di apprezzamento.
"Signora Hewitt, lei è davvero un'altra cosa!" Asciugandosi una lacrima vagante dall'occhio, sospirò, "Ho cercato di scoprire chi è la talpa in azienda, ma non sono riuscito a individuare nessuno. Non mi è mai passato per la testa che fosse Aelfric, e tanto meno che lei potesse indicarmi lui!"
Un accenno di crudeltà balenò negli occhi di Jaime mentre aggiungeva: "Non si preoccupi, signorina Hewitt. Non permetterò a qualcuno che ha osato tradirmi di farla franca".
Ora che aveva ottenuto il risultato desiderato, Emelia sorrise soddisfatta.