Capitolo 97 In ospedale
"Per favore!" chiese Abby. Quando Autumn entrò nel reparto, Cindy si appollaiò sul letto, piangendo. Sembrava così piccola e malata, con gli occhi gonfi per tutto quel pianto. Il medico nella stanza non osò avvicinarsi a lei, ma continuò a consolarla da lontano.
"Cindy..." Con la sua voce dolce e umile, Autumn la chiamò. Sentendo la voce familiare in mezzo alla confusione, Cindy smise immediatamente di piangere e si voltò verso la porta. Quando vide il volto di Autumn, fu colta da uno shock perché non riusciva a credere a chi si trovasse di fronte a lei. Si strofinò gli occhi, saltò giù dal letto con un movimento rapido, corse avanti e avvolse le braccia attorno alle gambe di Autumn.
Cindy piagnucolò: "Perché mi hai abbandonato, sorella?"
Autumn non sapeva se piangere o ridere a questa domanda. Guardò negli occhi Cindy mentre si chinava lentamente e disse: "Cindy, non ti ho abbandonata. Sei la pupilla degli occhi dei tuoi genitori. Potrei non essere in grado di stare con te per sempre, Cindy, ma ti prometto che ti darò il mio numero personale così potrai chiamarmi ogni volta che vorrai vedermi. Okay?"
"Non voglio separarmi da te..." Cindy pianse più forte questa volta.