Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 101
  2. Capitolo 102
  3. Capitolo 103
  4. Capitolo 104
  5. Capitolo 105
  6. Capitolo 106
  7. Capitolo 107
  8. Capitolo 108
  9. Capitolo 109
  10. Capitolo 110
  11. Capitolo 111
  12. Capitolo 112
  13. Capitolo 113
  14. Capitolo 114
  15. Capitolo 115
  16. Capitolo 116
  17. Capitolo 117
  18. Capitolo 118
  19. Capitolo 119
  20. Capitolo 120
  21. Capitolo 121
  22. Capitolo 122
  23. Capitolo 123
  24. Capitolo 124
  25. Capitolo 125
  26. Capitolo 126
  27. Capitolo 127
  28. Capitolo 128
  29. Capitolo 129
  30. Capitolo 130
  31. Capitolo 131
  32. Capitolo 132
  33. Capitolo 133
  34. Capitolo 134
  35. Capitolo 135
  36. Capitolo 136
  37. Capitolo 137
  38. Capitolo 138
  39. Capitolo 139
  40. Capitolo 140
  41. Capitolo 141
  42. Capitolo 142
  43. Capitolo 143
  44. Capitolo 144
  45. Capitolo 145
  46. Capitolo 146 146
  47. Capitolo 147 147
  48. Capitolo 148 148
  49. Capitolo 149 149
  50. Capitolo 150 150

Capitolo 224 224

Chiusa la porta, si diresse verso la moderna doccia indipendente e la aprì a una temperatura molto calda. Usò il bagno mentre aspettava che il vapore iniziasse ad appannare la stanza. Tolti i pantaloni del pigiama di seta, si guardò le gambe con occhio critico. Altri segni di puntura dove i paletti gli erano entrati nel corpo, ma era quello sulla coscia sinistra che gli doleva di più e che attirò la sua attenzione.

Quella fatale. Sapeva abbastanza di anatomia da sapere che doveva essersi perforato l'arteria femorale, che questa era la ferita che gli aveva quasi tolto la vita. L'avrebbe fatto se il vampiro fuori non avesse agito rapidamente per salvarlo.

Entrando nella doccia esaminò le sue emozioni contrastanti su questo. Sapeva cosa aveva dovuto fare per impedirgli di sanguinare. Gli si rivoltava lo stomaco solo a pensarci e tuttavia, se non l'avesse fatto, lui non sarebbe lì adesso, in piedi nella sua doccia, a escogitare modi per porre fine alla sua vita. Il suo lupo si mosse, un debole ululato echeggiò dentro di lui mentre spingeva giù l'animale. Anche il suo subconscio si mosse, un debole suono sussurrato di angoscia gli attraversò la mente mentre si lavava con cura.

Non sapeva cosa significasse quel suono o perché il suo lupo volesse emergere e rompere il loro accordo. Tutto ciò che sapeva era che non poteva essere distratto dal suo obiettivo perché era tutto ciò che lo teneva insieme in quel momento, il suo bisogno di vendicarsi della donna che gli aveva salvato la vita. Il pensiero era sbagliato, così tanto, tanto sbagliato e tuttavia lui alimentava il bisogno, il bisogno paralizzante di trovare un po' di sollievo dalla rabbia e dall'agonia che lo stavano facendo a pezzi.

Ferire Freya Eriksson era l'unico modo per farlo. Ucciderla sarebbe stato preferibile ma sapeva che era un sogno irrealizzabile. Gli aveva portato via tutto, prima Faith e poi Rayne. Il tradimento del suo amico era una ferita quasi profonda quanto quella che Faith gli aveva lasciato nell'anima. L'empatia di Rayne per il vampiro lo trafiggeva, lo feriva; gli faceva venire le lacrime agli occhi. Freya aveva preso l'unica altra donna che aveva lasciato entrare nella sua vita, rubato la loro amicizia, la sua fiducia in lei. In cambio non meritava altro che dolore e sarebbe stato lui a infliggerglielo.

تم النسخ بنجاح!