Capitolo 101
Senza senso
“ Ma il mio amore per tutti voi è sempre stato vero!” Harriet lottò per alzarsi, si inginocchiò e guardò Morgan con le lacrime agli occhi. “Morgan, sono la tua matrigna. Mi sono preso cura di te dopo la morte di tua madre. Non ho bisogno di nulla, ma per favore abbi pietà di me in ricordo dei vecchi tempi. Per favore, non chiamare la polizia. Sono disposta a diventare suora e pregare per tua madre”.
" Nei tuoi sogni!" Morgan sputò. “Sei un assassino! Non voglio che profani il monastero. Hai ucciso nostra madre e non ti perdoneremo mai. Se vuoi pentirti, c'è un bel posto che va di moda adesso. Inferno."
“No, no, no!” Harriet si avvicinò a Robert e gli prese le mani, facendole oscillare più forte che poteva. “Rob, Rob! Ti ho sempre amato, Rob. Ecco perché ho fatto una cosa così stupida! Rob, per favore, ti ho amato per tutta la vita. Ho donato la mia giovinezza a te e ai tuoi figli. Per favore, abbi pietà di me. Non mandarmi in prigione!” Scosse la testa, le lacrime le rigavano le guance. “Rob, per favore, non voglio andare in prigione. È un posto terribile! Rob, per favore, abbi pietà. Ti ho amato per tutta la vita, Rob. Per favore!"
Non ha dormito tutta la notte e ha trascorso tutto il tempo nel terrore. Prima di sposarsi con Rob, era la giovane signorina dei Branson e, dopo essersi sposata, aveva dei servitori che si prendevano cura di ogni sua esigenza. Non si era mai nemmeno lavata i vestiti prima, e la prigione sarebbe stata un inferno per lei. Quello non è posto per gli umani. Ho vissuto tutta la mia vita da regina. Morirò tra pochi giorni se mi mandano lì. Non voleva morire. Non aveva ancora visto tutto ciò che la vita aveva da offrire.