Capitolo 33 Nascosto dentro la statua
Una mano scheletrica cadde dalla statua distrutta; teneva qualcosa avvolto nella carta.
Liam afferrò rapidamente Lilly e le coprì gli occhi per allontanare la scena inquietante. Edward rimase sbalordito per un momento prima di riprendersi: "Liam, penso che dovresti portare Lilly a casa prima."
" Voglio restare qui!" Lilly protestò, ma inutilmente. "Lilly, mi dispiace ma non puoi restare qui", disse Liam. Senza un attimo di esitazione, la prese in braccio e corse a casa.
“ Ora Lilly, perché non vai a casa e giochi con la nonna? Lascia che io e lo zio Edward ci occupiamo della statua", continuò Liam, "Ricorda, se qualcuno te lo chiede, digli che è stato lo zio Edward a distruggere la statua accidentalmente."
" Perché?" Lilly era perplessa. «Non era lo zio Edward. Perché devo mentire?" Liam si accigliò e disse: "Ascoltami per una volta, okay?" Lilly alzò le spalle: "Va bene".