Capitolo 48
- Aria -
Era un'altra splendida mattina in una meravigliosa terra straniera alla quale mi stavo gradualmente abituando, come se fosse casa mia e fossi vissuto lì per tutta la vita.
Mi sono distesa sul comodo letto con un sorriso sul viso con cui mi ero svegliata. I pochi minuti che avevo trascorso con Adonai ieri erano rimasti nella mia memoria, rendendo le mie guance rosse per il troppo rossore che avevo provato mentre continuavo a pensarci.