Capitolo 11
Dopo i tre inchini, le lacrime vorticavano negli occhi di Harold ma non osava fare nulla di avventato adesso. Sapeva che sua nonna era molto delusa e agitata nei suoi confronti adesso, quindi, qualunque cosa accada, non avrebbe dovuto farla arrabbiare ulteriormente.
Lady Wilson tirò un sospiro di sollievo dopo aver visto Harold inchinarsi e ammettere la sconfitta. Non desiderava che il suo prezioso nipote chinasse la testa davanti a Charlie il perdente, ma avevano fatto una scommessa che la coinvolgeva. Era una buddista molto devota. Se Harold non avesse mantenuto la sua promessa, lei avrebbe sicuramente avuto così tanta paura della punizione e del karma che le sarebbe venuto addosso che avrebbe avuto problemi a mangiare e dormire.
Quindi guardò Harold e disse in tono piatto: “Harold, considera questi tre inchini come una lezione per te. La prossima volta non scommettere su qualcosa di cui non hai la certezza assoluta. Anche se desideri fare una scommessa, tieni fuori la tua famiglia!”
Con una faccia imbronciata, Harold borbottò: “Okay, nonna, ora lo so meglio. Non lo farò mai più…”
Mentre parlava, i suoi occhi fissavano crudelmente Charlie , pensando: 'Bastardo! Come osi costringermi a inginocchiarmi e inchinarmi davanti a te? Mi hai fatto perdere la faccia oggi, ti giuro che prima o poi ti risponderò!'