Capitolo 16 Calore; chiamiamola giornata
"Emma, perché non vuoi studiare all'estero? È una grande opportunità. I ragazzi ricchi, come te, non vanno tutti a studiare all'estero per qualche anno? Anche David è andato negli Stati Uniti per studiare prima."
Alice, mentre parlava al telefono, comprò una bottiglia di acqua ghiacciata per strada e la bevve. Solo allora si liberò del cattivo umore.
"Comunque, non voglio studiare all'estero. Sono punita da mio padre! Non puoi più vedermi!" ruggì Emma arrabbiata dall'altro capo del telefono.
"Emma, non puoi fare cose stupide!" si affrettò a gridarle Alice per paura che si suicidasse per minacciare di nuovo suo padre.
"Capisco! Ultimamente non posso andare a scuola. Non puoi essere presa in giro da Emily, capito?" Emma era ancora preoccupata e glielo ricordò.