Capitolo 56- Caffè
“ Prendiamo un caffè insieme.” Ha annunciato quando è entrata nel suo ufficio. Lo stesso ufficio che condivideva con lui.
Anche oggi aveva con sé due tazze di caffè che si è fatta preparare dal personale dell'hotel. Ma subito dopo essere entrata, si fermò in tempo. Non perché Hunter non fosse lì sulla sua scrivania, ma un vecchio di circa sessantacinque o settant'anni, era seduto lì intento a leggere qualche cartella con un laptop aperto davanti.
L'uomo la notò e sorrise maliziosamente. Si alzò dal suo posto: "Devi essere Abigail!" Un po' esitante, guardò di nuovo la porta chiusa poi, molto lentamente, avanzò per posare le tazze di caffè che aveva tra le mani, sulla scrivania. Non sapeva perché le sue mani sudavano copiosamente. L'uomo aveva il sorriso più carino sul suo viso rugoso. I suoi capelli bianchi erano pettinati con stile. La sua altezza deve essere 6'1” con la schiena dritta. Indossava una camicia con motivo a spina di pesce con i jeans.