Capitolo 21 Mi rispettava come un Dio
“ Ho già detto che mio zio è il terzo in comando del nostro distretto. Tutto quello che deve fare è fare una telefonata e Ma Sanyuan non solo dovrà restituire obbedientemente il nostro atto di proprietà, ma verrà anche personalmente alla nostra porta per inchinarsi. Che ne dici?"
Sun Mingxuan si vantava dei suoi inesistenti risultati in modo imponente, come se avesse completamente dimenticato di essere stato spaventato a morte dall'arrivo di Ma Sanyuan solo pochi istanti prima.
" È stato tuo zio?" Zhou Lie si accigliò; è rimasto poco convinto come aveva chiesto. “Questo Ma Sanyuan è così potente a Jiangling che persino il sindaco della città deve placarlo. Quanto a tuo zio, è solo il terzo in comando del nostro distretto. Pensi davvero che possa realizzare un’impresa del genere?”
Sun Mingxuan disse con orgoglio: “Suocero, non lo sai ma ho appena chiamato mio zio. Mi ha detto che la persona che ha sostenuto Ma Sanyuan presso l'ufficio provinciale è caduta in disgrazia. Ora è come un cane selvatico, quindi chiunque voglia liberarsi di lui adesso avrà vita facile. Ovviamente è molto obbediente ora che deve iniziare a cercare un nuovo supporto, ahah. Mio zio sta guadagnando terreno, quindi è un po’ ovvio chi sceglierà Ma Sanyuan”.
Quando Sun Mingxuan ha chiamato suo zio proprio ora, quest'ultimo ha ammesso di aver menzionato che Ma Sanyuan aveva restituito il titolo fondiario a Zhou Lie, ma prima che potesse approfondire la questione, suo zio ha dovuto terminare la chiamata e prepararsi per il lavoro.