Capitolo 649 Anche una rosa può crescere attraverso il cemento
"Uscire? Mi dispiace, non mi interessa fare shopping. Che ne dici di un poligono di tiro? O di un gioco CS per persone onorevole? Magari andare a cavallo? Vuoi ancora fare qualcosa?" Garnet fissò Blair, con uno sguardo provocatorio negli occhi.
"Uscire? Mi dispiace, non mi interessa fare shopping. Che ne dici di un poligono di tiro? O di un gioco CS per persone onorevole? Magari andare a cavallo? Vuoi ancora fare qualcosa?" Garnet fissò Blair, con uno sguardo provocatorio negli occhi.
Blair si raddrizzò e rispose senza esitazione: "Certo! Facciamo tutto. Ti aspetterò ad Alorith". La giovane traduttrice guardò Garnet dritta negli occhi senza la minima traccia di paura. Suo nonno e suo zio erano entrambi soldati coraggiosi. Poteva essere da meno? Non poteva tirarsi indietro e portare vergogna alla famiglia Jenkins.
Era chiaro come il sole per le due donne che entrambe amavano lo stesso ragazzo. Ma non si sarebbero giocate brutti scherzi, né si sarebbero urlate contro. Blair non pensava che Garnet fosse una rivale ipocrita, o anche solo astuta. Forse era perché era un soldato virtuoso come Wesley.
Garnet guardò Wesley allontanarsi con il suo Hummer, con un sentimento complicato che le si agitava nel cuore. Era confusa dal comportamento di Blair. "Dovrebbe sapere benissimo che anch'io amo Wesley. Siamo rivali in amore, ma perché è stata così schietta? Sembrava che non le importasse se lo amassi o no", rifletté Garnet.